Lago d’Ampola
L’oasi naturalistica del Lago d’Ampola
Il lago d’Ampola si trova nella valle di Ledro e un tempo, con il lago omonimo, formava un unico specchio lacustre.
Negli anni i detriti degli emissari hanno creato una barriera che alla fine li ha divisi, ma nel frattempo si è anche creato un habitat favorevole allo sviluppo di una rigogliosa vegetazione ideale per rare specie animali, tra mammiferi, rettili e anfibi, fino agli esemplari entomologici.
La fauna comprende, inoltre, rapaci oggi molti rari come il germano reale, la cannaiola e la gallinella d’acqua, oltre ad altri animali tipici di queste zone come la volpe, il tasso e diverse razze di roditori.
La particolarità di questo lago è di essersi mantenuto nei decenni allo stato naturale, cioè non intaccato dall’intervento dell’uomo con l’urbanizzazione, l’industrializzazione e l’inquinamento.
L’area è quindi incontaminata e si offre ai visitatori in tutta la sua genuinità e bellezza naturalistica.
Allo scopo di preservare tutte le specie vegetali che sono presenti intorno al lago in fasce concentriche, è stata costruita una passerella in legno, un materiale del tutto in sintonia con i principi di sostenibilità e impatto zero sull’ambiente circostante.
Questo permette di godere di un punto di vista privilegiato e panoramico sul lago e sul paesaggio intorno.
Non è raro da qui avvistare esemplari della flora e della fauna di queste montagne, in quanto siamo a un’altitudine di circa 1600 m sul livello del mare.
A volte si vedono rane saltare, animali fare capolino tra le piante e uccelli che qui hanno il loro punto di riferimento per svernare e costruire i loro nidi per riprodursi.
Tutto scorre secondo i ritmi della natura, in un equilibrio perfetto e indisturbato che è un piacere ammirare con discrezione e rispetto, contemplando un’opera della natura stupefacente.
Raggiungere questo stato di area incontaminata e tutelata dalla provincia autonomia di Trento, non è stato semplice.
Negli anni ’70, infatti, proprio questo specchio lacustre che oggi è un simbolo di purezza, era stato preso di mira dall’azione dell’uomo e fatto oggetto di discarica di materiali edili di scarto.
Grazie all’attenzione di chi ha una sensibilità spiccata per la tutela di questo paesaggio straordinario, l’inquinamento non ha più avuto luogo e, quello che oggi è stato trasformato nel Centro Visitatori, era un tempo una discoteca.
La riqualificazione dell’area fatta negli anni ’90 ha dato i suoi frutti e oggi è entrata a far parte della rete dei musei della Valle di Ledro.
La tutela di questo habitat così prezioso è affidata, invece, alla provincia autonomia di Trento, che ha istituto piccole aree chiamate Riserve Naturali Provinciali, perché sono oggetto di grande interesse ambientale, faunistico e paesaggistico.
Il percorso sul Lago d’Ampola
Il lago d’Ampola è meta di tanti visitatori, in particolare bambini per i quali è stato pensato un percorso ad hoc, anche per quelle famiglie che vogliono portare ad ammirare tanta bellezza i piccoli ancora in passeggino. Raccomandiamo che quest’ultimo abbia ruote e struttura adatta al trekking.
Il nostro hotel non è lontano da questo luogo ameno e pittoresco, dove rigenerare lo spirito e allargare lo sguardo nel verde e nelle acque lacustri.
La passerella è una guida che consente di fare quasi il periplo del lago, eccetto nel punto finale, dove è bene tornare indietro per non camminare lungo la statale.
Si può comunque godere del paesaggio intorno con specie di piante e di animali che solo qui si possono trovare. Al di sotto dei pontili collocati ai lati del lago crescono cariceti, cioè piante filamentose tipiche che si trovano a ridosso degli specchi d’acqua con un pH particolare. Lungo la passeggiata si passa dalla bassa vegetazione ai boschi con varie soste nei punti di avvistamento, fino ad arrivare al Centro Visitatori.
Qui è possibile fare un ulteriore viaggio grazie a supporti multimediali e contribuiti audio e video, della vita al di sotto delle acque lacustri, ma anche della sua storia, dai primi anni ’90 a oggi.
Il percorso è accessibile a tutti perché non è faticoso e non ha pendenze. I visitatori più entusiasti e curiosi di questo itinerario immerso tra monti e lago sono di certo i bambini, che fanno continue scoperte, si appassionano agli animali e alle piante che vedono per la prima volta e in modo relativamente ravvicinato.
A questo si aggiunge la piacevole sensazione di camminare quasi sulle acque dello specchio lacustre, al fine di comprendere quanto questo equilibrio sia fragile e nello stesso tempo prezioso.
Attraverso la didattica, il gioco e il dialogo, ma anche le dimostrazioni visive dell’habitat e di questo eco sistema molto particolare, si porta avanti la promozione di una cultura a favore dell’ambiente e dei principi che puntano all’impatto antropico azzerato, se si tratta di custodire un vero tesoro di biodiversità.
Ricordiamo agli ospiti dell’hotel che la visita al lago d’Ampola è completamente gratuita e l’auto può essere lasciata comodamente in un parcheggio, che si trova alla sinistra dell’inizio della passerella.